Mission
Notizie sulla cooperativa
Il Consorzio di Cooperative sociali Servizi alla persona – Società Cooperativa Sociale – nasce il 2 maggio del 2005 per iniziativa delle Cooperative Sociali “Irno Progetto Vita”, “Nuova Solidarietà”, “Li.La.” e “Altre Voci”. La sede legale del Consorzio è alla via Generale Nastri, 41 in Fisciano. Il Presidente e Legale Rappresentante del Consorzio è De Chiara Antonio nato a Salerno il 19 dicembre 1967.
Il codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Salerno è 04254730650.
Il Consorzio è iscritto presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato e Agricoltura di Salerno al numero 353800 del Repertorio Economico Amministrativo.
Iscritto all’Albo Cooperativo della Direzione Generale per gli Enti Cooperativi del Ministero delle attività produttive.
Iscritto all’ Albo Fornitori Provincia Salerno con protocollo PI001659-10.
Iscritto alla Legacoop Campania con numero 25661.
Convenzione ARFOS per tirocinio e formazione/orientamento
In possesso di certificazione di qualità rilasciata dall’ente Ise Cert. per l’erogazione di servizi socio assistenziali.
Iscritto all’ Albo regionale soggetti abilitati, autorizzati e/p accreditati a partecipare al sistema integrato di interventi e servizi sociali, alla sez. A con numero codice SAA0060;
Adozione carta dei servizi nell’anno 2011.
Attualmente il consorzio gestisce il Centro Diurno per diversamente Abili “Betty Faiella” sito in Bracigliano per conto del Piano di Zona Ambito S6, la casa di riposo per anziani Ex Onpi sita in Cava de’ Tirreni in ATI con La Nuovi Orizzonti e la S.r.l. Monsignor Genovese, il servizio di pre e post accoglienza ed assistenza mensa scolastica nel e per conto del Comune di Baronissi, affidato alla cooperativa socia Irno Progetto Vita. Titolare dei contratti di appalto privati per servizi socio sanitari con la S.r.l. Villa Amalia di Morlupo (RM) e per servizi generali e di movimentazione merci con l’azienda Moccia Supermercati di Bracigliano (SA), affidati alla cooperativa socia Iris Services.
Curriculum
Il CSP è nato nel 2005 ed è un Consorzio di imprese sociali che promuove progetti di crescita e valorizzazione, solidarietà ed accoglienza.
Impegno prioritario è l’essere soggetto attivo di welfare e dei servizi promuovendo l’integrazione sul territorio di soggetti pubblici e privati, collettivi e individuali nell’ambito di:
· Attività di supporto assistenziale
· Attività socio-sanitario
· Attività socio-educativo
· Attività ludico-ricreativo
· Attività d’inclusione sociale e lavorativa
· Attività di Manutenzione e Giardinaggio
· Attività di servizi in genere
Agisce direttamente e in rete sui territori di Salerno e della sua provincia, delle Province campane e su altre province del Lazio, in partnership con altre imprese sociali sul territorio regionale, nazionale ed europeo, con un’offerta professionale, continuativa e di qualità elevata, allo scopo di facilitare all’interno delle comunità locali percorsi di solidarietà accoglienza ed integrazione facendo emergere le risorse del territorio.
Il Consorzio di Cooperative CSP – Servizi alla Persona, si presenta all’attenzione degli Operatori del settore Sociale e dei servizi alla persona, con l’intento di costituire un avanzato processo di integrazione tra le esigenze di crescita della qualità dei servizi offerti agli utenti e le comprensibili e pressanti esigenze finanziarie e di mercato.
Il CSP, ha avviato, nel corso della pluriennale esperienza acquisita in molteplici strutture della Provincia di Salerno e in collaborazione con tutti gli Enti del territorio, una ripartizione strategica che ha determinato la creazione di una Divisione di Pubblica Assistenza e di una Divisione Servizi alla Persona.
·DIVISIONE SERVIZI DI PUBBLICA ASSISTENZA
La Divisione di Pubblica Assistenza del CSP, rappresenta una significativa diversificazione delle attività svolte dalle cooperative associate al Consorzio, destinate al settore sociale e finalizzate alla soddisfazione delle esigenze degli Enti (Comuni, Piani di Zona, Regione, ecc.) e all’ottimizzazione dei servizi alla persona presso scuole, asili, luoghi di soggiorno, case per ferie, centri ludici per portatori di handicap, ecc.
Premesso che l’attività delle cooperative operanti si svolge nel più scrupoloso rispetto della normativa vigente, sono state, in particolar modo per la divisione di Pubblica Assistenza, attuate metodiche e sistemi di organizzazione del lavoro riferite fedelmente al principio dell’ “appalto genuino”, come previsto dalla Legge n.276/2003, al fine di evitare il rischio di una “somministrazione fraudolenta di manodopera”, sanzionata parimenti dall’art. 28 della stessa Legge, come recentemente richiamata dalla Circolare Ministero del Lavoro n. 34/2010, nonché da ultimo dalla Circolare Ministero del Lavoro n. 5 dell’ 11 febbraio 2011.
La Divisione di Pubblica Assistenza ha già consolidato un vasto e significativo riscontro presso i seguenti Enti:
Comune di Fisciano (SA), Comune di Baronissi (SA), Comune di Bracigliano (SA), Comune di Montecorvino Rovella (SA), Comune di Calvanico (SA), Comune di Mercato San Severino (SA), Comune di Siano (SA), Piano di Zona Ambito S6, Consorzio Alta Irpinia, Comune di Montella, Provincia di Salerno, Università degli Studi di Salerno, Regione Campania, Piano di Zona Roma – Flaminio (RM).
Le attività svolte vanno dai servizi di ricezione e front - office, a quelli di ausilio per la pre e post accoglienza di bambini e/o portatori di handicap, al trasporto degli alunni, ai servizi connessi con la preparazione pasti per mense scolastiche, con particolare riferimento ai servizi di cucina, impiegando adeguate figure professionali, nonché le altre attività connesse ai servizi di pulizia generale, facchinaggio, pulizia degli ambienti, cura del verde e giardinaggio, il tutto secondo gli standard di qualità accertati e certificati.
Inoltre, si svolgono servizi professionali di supporto psicologico (con figure altamente qualificate) alle utenze segnalate degli Enti.
Infine, si crea lo sviluppo dell’organizzazione delle attività all’interno di centri ludici destinati all’accoglienza di soggetti particolarmente bisognosi dei vari territorio di pertinenza, con il relativo trasporto giornaliero presso le proprie residenze.
Oltre ad avere personale specializzato, le cooperative impegnate nella Divisione Assistenza Pubblica, hanno al loro interno coordinatori con alta professionalità, in grado di gestire tutti i tipi di servizi richiesti dalle committenze.
·DIVISIONE SERVIZI ALLA PERSONA
Oltre alla Divisione di Pubblica Assistenza. il Consorzio CSP ha consolidato una significativa e verificabile esperienza professionale e organizzativa nel settore dei servizi destinati alla persona, all’interno di strutture residenziali per anziani, disabili e disagiati psichiatrici.
Siamo convinti che solo attraverso un’oculata politica di “Solidarietà Sociale” si possano effettivamente tutelare sia le aspettative ed i bisogni delle persone anziane e disabili, sia gli standard economico - finanziari alla base delle Imprese di interesse sociale come quelle che coinvolgono il Settore.
Da tale presupposto, tra l’altro ampiamente recepito dalla Normativa Regionale e prima ancora dalla Legge - quadro nazionale 328/2000, nasce un gruppo cooperativo, che sviluppa una considerevole mole di attività e di servizi in tutta la Provincia di Salerno, Avellino e di recente in provincia di Roma e Viterbo, che si candida ad essere un buon interlocutore per gli oculati Responsabili delle Strutture socio-assistenziali di tutto il territorio nazionale senza nessun tipo di preclusione.
Le Nostre proposte per individuare percorsi di collaborazione con le Strutture per anziani e disabili sono semplici e lineari: nel rispetto della Normativa vigente nel settore lavorativo e previdenziale e di quella specifica emanata recentemente dalla Regione. Vi offriamo la disponibilità per lo svolgimento – con l’impiego di Nostri soci lavoratori – dei principali servizi previsti per il funzionamento delle Case di Riposo, Comunità Alloggio, Case Albergo per anziani e simili:
1. Attività di pulizie e riassetto della struttura in generale, delle camere degli ospiti e degli spazi comuni;
2. Preparazione vitto e movimentazione carrelli;
3. Attività di piccola manutenzione e di cura del verde della strutture;
4. Svolgimento di attività di lavanderia, pulizia e stiratura di indumenti personali degli ospiti;
5. Svolgimento, ove richiesto, di attività di sostegno dei soci a vantaggio degli ospiti della struttura con l’erogazione di prestazioni di supporto e “care giving ”, quali aiuto nelle attività personali degli ospiti (alzarsi dal letto, pulizie personali, vestizione e svestizione, assunzione dei pasti);
6. Attività, svolta da parte di idonei soci, nella disponibilità delle cooperative aderenti al Consorzio CSP, finalizzata a sopperire o ausiliare le esigenze di prestazioni paramediche da erogare all’interno della struttura, purché sottoposte a controllo e responsabilità medica.
Per lo svolgimento delle attività e dei servizi indicati, tenuto conto delle caratteristiche e dell’organizzazione delle Nostre Cooperative, siamo in grado di proporre un regime di costo molto competitivo e flessibile, che tiene conto sia delle dimensioni complessive dell’impiego dei soci per lo svolgimento dei servizi anzidetti, sia di altri elementi specifici per ogni Struttura interessata.
Non rappresentiamo quindi un’anonima e indistinta proposta di servizi, ma intendiamo essere un partner affidabile, scrupoloso, leale e corretto per gli Operatori del Settore, nel pieno rispetto del comune senso di “Solidarietà Sociale”.
Organizzazione
Composizione del Consorzio CSP – Servizi alla Persona
Anno di Costituzione del Consorzio CSP: 2005
COOPERATIVE ASSOCIATE
Anno di Costituzione Attive
Coop. ALTRE VOCI ONLUS 2002 No
Coop. LI. LA ONLUS 2003 No
Coop. NUOVA SOLIDARIETA’ ONLUS 2004 Si
Coop. IRNO PROGETTO VITA ONLUS 2003 SI
Coop. IRIS SERVICES ONLUS 2012 No
Coop. NINFEA 2016 Si
Le cooperative sociali sono regolate dalla legge quadro nazionale 381 del 1991, che prevede coop di tipo “a”, nelle quali si svolgono servizi alla persona da parte di operatori e coop di tipo “b”, che devono associare e impiegare almeno 1/3 di persone svantaggiate.
In entrambi i casi i soci lavoratori sono partecipi della vita e delle scelte, metodologiche ed economiche, della cooperativa, in un’ottica mutualistica.
Le cooperative di produzione e lavoro sono imprese a scopo mutualistico che, con l’impiego dei soci lavoratori in attività, svolgono servizi presso le strutture di cui ai contratti in essere.
Le persone fisiche, singoli soci e socie, aderiscono ad una delle cooperative di cui sopra. Queste cooperative, a loro volta, sono i “soci” del consorzio CSP.
Il consorzio è una struttura di secondo livello (una cooperativa di cooperative).La struttura di ogni cooperativa – e anche dei loro consorzi – è per tutti la stessa, definita nello Statuto di Cooperativa
I numeri del ConsorzioDal 2005 al 2015 i “numeri” del Consorzio CSP hanno registrato un costante e notevole incremento, come si può evincere dalla tabella di seguito riportata.
N° soci e dipendenti H. lavoro complessive mensili
2005 (gennaio) 22 5.500
2009 (febbraio) 25 10.700
2012 (febbraio) 55 12.800
2015 (febbraio) 65 15.000
2016 (febbraio) 38 11.000
Ciò significa che alla crescita di lavoratori si è accompagnata la stessa crescita percentuale di lavoro (cioè, la crescita dei lavoratori non è andata a scapito delle ore di lavoro di ciascuno, ma l’aumento è stato armonico). Nell’ultimo anno si è verificato un incremento sia dei lavoratori e di conseguenza delle ore lavorate a seguito della rinuncia, da parte del Consorzio, ad alcune committenze private fuori regione.
I soci e dipendenti attualmente svolgono le funzioni riportate nella seguente tabella.
Mansioni numero
Ausiliari e addetti alle pulizie 4
Operatori qualificati (OSS-OSA) 8
Professionisti (psicologi, sociologi. Ecc.) 2
Assistenti di base/Vigilatrici 11
Assistenti Sociali 2
Autisti 11
Coordinatori 2
Educatori professionali 2
Impiegati amministrativi 1
Direttori Tecnici 1
Quadri dirigenti 2
Amministratori 6
Come si evince dalle tabelle di cui sopra, l’assoluta maggioranza delle assunzioni sono a tempo determinato e molti sono i part - time, segno di una flessibilità del lavoro e di una sua solidità in termini di sicurezza per i lavoratori. Inoltre l’assoluta maggioranza (il 70%) sono donne, la cui percentuale è in costante aumento in tutti i livelli del Consorzio,attraverso le Cooperative associate.
Obiettivi e struttura organizzativa
La scelta delle cooperative sociali che nel 2005 decisero di consorziarsi fra di loro per dare vita a CSP è stata quella di unire ed integrare competenze singole e collettive, modi di “fare lavoro sociale”, al fine di meglio rispondere alle esigenze sociali, educative, lo sviluppo dei cittadini e della collettività. La struttura organizzativa del consorzio è funzionale a perseguire gli obiettivi di CSP:
1) centrare l’attenzione sulla “qualità” dei servizi resi, laddove per qualità si intende la rispondenza del servizio al bisogno al quale esso si riferisce e al soddisfacimento del “destinarlo”, cioè di colui o colei (o dell’ente, organizzazione) che esprime il bisogno e richiede l’intervento
2) promuovere la forma di lavoro sociale come valore di impegno e come opportunità e occasione di vita comunitaria
3) realizzare uno stile di produzione e gestione di “servizi alla persona” che sia comune a tutto il consorzio;
Obiettivi e caratteristiche del Consorzio
Dagli obiettivi discendono le principali caratteristiche del consorzio sociale CSP:
1) la caratteristica centrale del consorzio è quella di gestire in maniera “integrata” servizi e organizzazione del lavoro; il suo orientamento strategico è quello che va sotto il nome di “attenzione al cliente”. Il “cliente” è – riprendendo il temine anglosassone del “costumer” – colui o colei (o la struttura, ente o organizzazione) che è portatore di un particolare bisogno o esigenza.
2) l’obiettivo di promuovere il lavoro sociale come forma e scelta di impegno nella società attraverso il “lavoro sociale”, porta direttamente alla necessità di sviluppare e costantemente rinnovare il nostro lavoro.
Sta in questo obiettivo la ragione per cui investiamo quanto più è possibile in formazione, aggiornamento degli operatori e in ricerca e sviluppo di nuove aree di lavoro. Da questo obiettivo discende anche la scelta di operare a livello strettamente collegato con il “territorio” e con tutte le forze che lo compongono e la scelta di contribuire a sviluppare complessivamente quello che si chiama “terzo settore” che opera secondo il modello del non profit.
3) il consorzio non è solo “la somma” delle cooperative che vi aderiscono. In particolare, la totalità dei servizi è gestita in modo “ consortile”: le equipe, gli operatori, le competenze di diverse cooperative sono “mischiate” nei diversi servizi. Anche la gestione dell’organizzazione complessiva del lavoro (i livelli di coordinamento, di verifica dei processi, di scelte inerenti la gestione dei servizi e il loro sviluppo) è organizzata a livello “consortile” da persone che sono socie di diverse cooperative.